L'anima secondo Plotino

Non concepiamo l'Anima come una nel senso che essa esclude ogni forma di molteplicità − questa forma di unitarietà appartiene solo all'Essenza ultima − ma la concepiamo sia come unità sia come molteplicità, nel senso che essa è presente nell'Essenza che si suddivide nei corpi ma al tempo stesso è anche una cosa sola con l'Essenza stessa, dal momento che questa non può essere suddivisa.


Plotino, Enneadi (IV. 9. 2) trad. E.V.